I prestiti artigiani sono dei finanziamenti concessi ad un target di lavoratori ben definito, che consente agli stessi di poter procedere al compimento di spese di natura personale e professionale, attraverso una linea di credito erogata da istituti di credito o istituti finanziari, in grado di prevedere il rimborso in un arco temporale che può estendersi anche nel medio e nel lungo periodo, compatibilmente con le disponibilità reddituali del richiedente.
Di norma, tali finanziamenti sono concessi in maniera non finalizzata per quanto riguarda la natura “personale” della richiesta, e finalizzata nel caso in cui vengano richiesti per sopperire a delle esigenze di natura professionale. Possibile inoltre richiedere l’applicazione alternativa di un tasso di interesse fisso, o di un tasso di interesse variabile, al capitale mutuato all’interno di tali operazioni finanziarie.
Al di là degli ordinari prestiti concedibili dagli istituti di credito e dagli istituti finanziari, gli artigiani possono accedere a una serie di agevolazioni previste per questa categoria di lavoratori, principalmente previste da leggi statali o regionali, in grado di prevedere l’applicazione di condizioni “scontate”, o contributi di varia natura a supporto delle attività contemplate dai rispettivi settori.
Frequente è inoltre la presenza di soggetti quali Artigiancassa, o Consorzi di Garanzia Fidi Artigiani, all’interno delle procedure di istruzione delle pratiche di finanziamento. Tali soggetti sono in grado di prestare delle garanzie accessorie a supporto della richiesta di un finanziamento da parte di un artigiano, diventando spesso decisivi nell’ottenimento di una linea di credito da parte di banche e finanziarie.
Diverse agevolazioni sono infine previste per le nuove attività artigiane e, negli ultimi anni, anche per le imprese artigiane femminili, per le quali è prevista una gamma di incentivi di natura finanziaria.
A causa della diffusione di differenti normative regionali in materia, al fine di ottenere un quadro completo delle possibilità a disposizione dall’artigiano, è preferibile consultare i consulenti dei singoli istituti di credito o delle associazioni di categoria.